Il mondo dei colori acrilici

4 December 2023
Il mondo dei colori acrilici

Benvenuti alla prima puntata di una lunga serie di articoli sull’arte, focalizzati sul magico mondo dei colori acrilici.
Sono Giovanni Masuno, un pittore acrilico con oltre otto anni di esperienza, proveniente da un background di acquerellista e pittura ad olio. Ho esplorato una vasta gamma di tecniche pittoriche, spaziando dal figurativo classico al creativo, dall’astrazione all’informale e all’arte concettuale.

In questo viaggio, inizieremo con una panoramica storica sulla nascita dei colori acrilici. Esploreremo l’ampio utilizzo di questi colori, che inizialmente erano destinati all’industria. Fu Otto Rohm, un farmacista chimico e imprenditore tedesco, a introdurre questa innovazione all’inizio del 1900 attraverso un procedimento enzimatico per colorare le pelli. Nel 1915, le prime lacche e vernici acriliche furono lanciate sul mercato, considerati i precursori degli acrilici moderni.

È interessante notare che all’epoca, i colori acrilici erano a base solvente e non ad acqua come lo sono oggi per l’arte. I muralisti messicani furono i primi a sperimentare questi colori, e nel 1936, l’artista David Alfaro Siqueiros organizzò un workshop a New York, dove, si dice, ma non ci sonoriscontri ufficiali, incontrò il giovane Jackson Pollock. Da qui nacque la tecnica dell’action painting, con Pollock che utilizzava i colori acrilici in modo creativo.

Tuttavia, è importante ricordare che all’epoca, i colori acrilici erano altamente tossici, con esalazioni nocive. Franz Kline, un famoso artista americano dell’epoca, perse la vita nel 1962 a causa delle esalazioni delle vernici. Solo negli anni ’50 iniziò la produzione di colori acrilici destinati all’arte, rivoluzionando il mondo della pittura.

Negli anni successivi, la tecnologia e la chimica hanno continuato ad evolversi. Nel 1955, l’alto chimico Henry Livinson produsse il primo gesso acrilico a base acquosa, seguito nel 1956 dalla produzione di acrilici a base d’acqua. Nel 1963, venne introdotto il primo colore acrilico ad alta densità, rendendoli simili ai colori ad olio ma a base d’acqua.

Oggi, esistono acrilici a base acqua con consistenza, luminosità e lucentezza simili ai colori ad olio. Tuttavia, è fondamentale ricordare che, nonostante le somiglianze, i colori acrilici non devono essere utilizzati come sostituti dei colori ad olio, ognuno ha la sua storia ed epoca distinti. Con così tante possibilità creative, ognuno può inventare il proprio metodo, prendendo ispirazione da maestri come Jackson Pollock e Franz Kline.

Esplorate il vasto mondo dei colori acrilici con creatività e rispetto per la loro unica evoluzione artistica.